Un atto disumano che mette a rischio la vita di migliaia di persone in fuga da zone di guerra. La Ong Medici senza frontiere condanna cosi l’ordine esecutivo del presidente americano Donald Trump, che sospende per 120 giorni il programma di reinsediamento dei rifugiati negli Stati Uniti. L’organizzazione non governativa chiede pertanto l’immediato ripristino del piano d’accoglienza per i profughi.